Immagina di passeggiare tra i vicoli vibranti o di passare davanti al cortile silenzioso di un tempio in Vietnam. All’improvviso, noti un piccolo fuoco che scoppietta sul marciapiede. Un residente alimenta con cura le fiamme con pile di banconote, lingotti d’oro o persino case in miniatura e iPhone di carta. Per molti viaggiatori alla prima esperienza, questa scena inaspettata appare quasi surreale. Eppure, questa pratica, nota come bruciare la carta joss (o vàng mã in vietnamita, spesso chiamati soldi fantasma o soldi dei morti), non è un semplice spettacolo folcloristico. È un ponte sacro tra i vivi e i defunti.
In questo articolo, viaggeremo attraverso le origini, i significati e le trasformazioni moderne di questo rituale. Vi mostreremo anche come combinare queste scoperte culturali con rilassanti soggiorni al mare o pacchetti vacanze in Vietnam su misura, per un’esperienza di viaggio completa.
Le origini del bruciare la carta joss in Vietnam
La filosofia alla base del bruciare i soldi dei morti e la carta votiva è radicata nella credenza che l’aldilà rispecchi la nostra esistenza terrena. “Come in alto, così in basso”, si potrebbe dire. Gli antenati hanno ancora bisogno di beni essenziali, denaro, vestiti e riparo per vivere comodamente nel mondo degli spiriti.
Inviando queste offerte attraverso il fuoco, le famiglie esprimono la loro profonda gratitudine e si assicurano che i loro cari siano accuditi. In cambio, sperano in benedizioni, guida e protezione. È una relazione reciproca che lega le generazioni in eterno.
Sebbene la tradizione abbia origine nell’antica Cina, il Vietnam l’ha adattata con un tocco unico. Oggi, potresti vedere elaborate repliche cartacee di lussi moderni: dall’ultimo modello di smartphone e borse firmate, a ville e auto di lusso. Questo riflette un affascinante mix di antica devozione e aspirazioni moderne, dimostrando che anche nell’aldilà, gli antenati meritano il meglio.
Quando i vietnamiti bruciano solitamente i soldi dei morti?
Anniversari di Morte (Cúng Giỗ)
Quasi ogni famiglia vietnamita celebra i giorni della memoria (ngày giỗ) per genitori, nonni o parenti stretti. In queste occasioni, i membri della famiglia si riuniscono, cucinano i piatti preferiti del defunto e bruciano la carta joss accompagnandola con preghiere. Questi anniversari sono intimi e aiutano a preservare le tradizioni e a trasmettere i valori di rispetto attraverso le generazioni.
Il Giorno degli Dei della Cucina (Tết Ông Công Ông Táo)
Tenutosi il 23° giorno del 12° mese lunare (esattamente una settimana prima del Capodanno Lunare), questo festival segna l’inizio della stagione del Tet. Secondo la leggenda, gli Dei della Cucina cavalcano carpe verso il cielo per fare rapporto all’Imperatore di Giada sugli affari della famiglia. Per garantire un viaggio dignitoso, le famiglie bruciano set specifici di carta votiva, inclusi abiti e stivali per gli dei, oltre a liberare carpe vive nei fiumi.
Capodanno Lunare (Tết)
Il Tet è la festa più importante del Vietnam, un periodo sacro in cui gli antenati tornano a visitare i discendenti. Le famiglie preparano altari elaborati. Dopo giorni di onori, eseguono una “cerimonia di addio”, bruciando i soldi dei morti per rimandare gli antenati nel mondo degli spiriti con doni di ricchezza e comfort per l’anno a venire.
Festival dei Fantasmi (Lễ Cúng Cô Hồn)
Nel 7° mese lunare, si enfatizza la compassione per le “anime erranti” che non hanno discendenti a prendersi cura di loro. Le famiglie offrono cibo e carta votiva nei templi o fuori casa, assicurando che nessuno spirito venga dimenticato o lasciato affamato.
Festival della Pulizia delle Tombe (Tết Thanh Minh)
In primavera, le famiglie si recano ai cimiteri per pulire e decorare le tombe degli antenati. Portano fiori, cibo e incenso, e bruciano carta votiva come parte del rito del ricordo. Oltre alla manutenzione, l’atto significa un dovere continuo di cura per coloro che sono passati oltre.
Carta joss per gli Dei della Cucina
Una fornace di carta joss
Festival della Pulizia delle Tombe
L’industria e l’artigianato dei soldi dei morti
Ciò che potrebbe sorprendere durante il tuo viaggio in Vietnam è scoprire che la produzione di carta joss non è solo una tradizione domestica, ma una fiorente industria artigianale che sostiene intere comunità.
I villaggi artigianali: Le “Banche dell’Aldilà”
Nel nord del Vietnam, esistono interi villaggi dedicati esclusivamente alla creazione di queste offerte. Il più famoso è il villaggio di Song Ho (nella provincia di Bac Ninh), spesso soprannominato la banca centrale del mondo degli spiriti. Qui, l’atmosfera è frenetica tutto l’anno, ma specialmente prima del Tet. Gli artigiani non stampano solo banconote. Con abilità sorprendente, tagliano il bambù per creare telai complessi e incollano carta colorata per realizzare repliche a grandezza quasi naturale di ville, cavalli, servitori e, come detto, oggetti tecnologici moderni.
Le strade iconiche: Dove il mondo degli spiriti incontra il commercio
Se vuoi vedere con i tuoi occhi la vastità di questa pratica, ci sono strade specifiche che devi assolutamente visitare (anche solo per fare foto incredibili):
Ad Hanoi, la via Hang Ma nel Quartiere Vecchio è leggendaria. Il nome stesso significa “Via degli Oggetti di Carta Votiva”. È una delle strade più colorate e fotogeniche della città, dove i negozi traboccano di lanterne rosse, decorazioni festive e montagne di soldi dei morti.
A Ho Chi Minh City, nel distretto di Cholon (Chinatown), l’area intorno a via Hai Thuong Lan Ong è il centro nevralgico del commercio votivo del sud, intriso di aromi di erbe medicinali e colori vibranti.
Villaggio di Song Ho
Cholon Chinatown
Controversie moderne sul rituale della carta joss
Come accennato, la pratica è andata ben oltre le semplici pile di banconote finte. Per alcune famiglie, investire in offerte cartacee elaborate è diventato un modo per mostrare la propria pietà filiale (e talvolta il proprio status), spendendo milioni di Dong per “inviare” beni di lusso nell’aldilà.
Tuttavia, questa espansione moderna ha scatenato un dibattito nella società vietnamita. I critici sostengono che l’eccessivo bruciare di carta joss sia uno spreco finanziario e dannoso per l’ambiente a causa del fumo e della cenere. Esperti culturali sottolineano anche che l’eccesso di materialismo potrebbe allontanarsi dall’intenzione spirituale originale. In risposta, molti grandi templi in Vietnam scoraggiano ora questa pratica nei loro terreni, incoraggiando invece atti di gentilezza o semplici offerte di frutta e incenso.
Attenzione! Soldi dei morti vs Valuta reale
Una nota pratica fondamentale per il tuo viaggio in Vietnam: fai attenzione alle somiglianze visive tra i soldi dei morti e il denaro reale.
Tradizionalmente, i “soldi fantasma” avevano disegni semplici su carta gialla sottile. Ma negli ultimi decenni, molti negozi votivi vendono carta progettata per imitare i moderni Dong vietnamiti o persino i Dollari USA. Sebbene i locali notino la differenza all’istante, i visitatori alla prima esperienza dovrebbero essere vigili. Ci sono stati casi in cui turisti ignari sono stati indotti ad accettare “soldi fantasma” come resto reale.
Come distinguerli: Soldi dei morti vs Denaro reale?
- Le banconote reali di taglio maggiore (10.000 VND e oltre) sono fatte di polimero con finestre trasparenti distintive.
- Le banconote più piccole (1.000, 2.000 e 5.000 VND) sono ancora stampate su carta di cotone, ma la valuta autentica è sempre nitida al tatto e presenta filigrane.
- Consiglio: cambia sempre valuta presso banche affidabili o centri autorizzati.
Etichetta locale: Come rispettare il rituale
Per rendere i tuoi pacchetti vacanze in Vietnam autentici e rispettosi, tieni a mente questi consigli:
Rispetto: Se incontri locali che bruciano carta votiva, evita di stare troppo vicino, di indicare le fiamme o di interrompere. È un momento intimo.
Bruciare completamente: Nella credenza vietnamita, la carta deve bruciare del tutto per raggiungere gli antenati. Non gettare acqua su un fuoco rituale finché non è diventato cenere.
Chiedi con gentilezza: Molti vietnamiti, specialmente gli anziani, sono felici di spiegare il significato se approcciati con rispetto.
Il luogo conta: Non tutti i luoghi permettono di bruciare carta. Molti templi urbani e pagode moderne limitano o vietano la pratica per sicurezza. Cerca le urne designate.



